Questo sito utilizza i cookies per garantire un ottima esperienza di utilizzo - se ne vuoi sapere di piu leggi tutta l'informativa

Selaginella

Stampa
Descrizione

Il genere Selaginella comprende circa 700 specie di Licofite, piante vascolari crittogame d'aspetto erbaceo, in molti casi striscianti o incrostanti, lontanamente imparentate con le felci e i muschi, con la quali hanno una superficiale somiglianza.

Temperatura:
La temperatura minima invernale non deve essere inferiore a 10-16 °C. Non tollera le correnti d’aria.

Luce:
Buona, ma senza eccedere, assolutamente al riparo dai raggi del sole.

Annaffiature e umidità ambientale:
Annaffiare frequentemente. Il substrato non dovrebbe mai asciugarsi, ma neanche risultare impregnato di acqua. Bisognerà curare molto il drenaggio del terreno e del vaso. L’acqua da usare dovrebbe essere bollita a lungo e addizionata di un cucchiaino di aceto per ogni litro. L’umidità ambientale dovrà essere elevata con ogni mezzo a

Disposizione:
Ottimo sistema risulta quello di posizionare il vaso su una terrina contenente ciottoli mantenuti costantemente bagnati. Anche le spruzzature del fogliame sono molto gradite, ma bisogna utilizzare sempre acqua tiepida, perché quella fredda provoca danni irreparabili.

Substrato:
Composta non calcarea, formata da torba, muschio e sfagno triturati in parti uguali.

Concimazioni ed accorgimenti particolari:
Si rinvasa ogni anno in primavera e in contemporanea si pratica una potatura dei rami troppo sviluppati (fino a metà della loro lunghezza), allo scopo di mantenere una forma armonica e compatta. Ogni 3-4 settimane, somministrare del concime liquido (un quarto della dose indicata), con l’acqua dell’annaffiatura.

Potatura: Si potano i rami troppo sviluppati, fino a metà della loro lunghezza, in occasione del rinvaso, in primavera.

Malattie, parassiti e avversità:
Foglie che si accartocciano e imbruniscono: scarsa umidità ambientale.
Piante che avvizziscono: annaffiature insufficienti (probabilmente il terreno si è asciugato).