Nertera
Famiglia composta da circa 15 specie, originarie dell'America centrale, della Nuova Zelanda e dell'Australia; a crescita abbastanza veloce, sviluppa dei cuscini tappezzanti alti soltanto pochi centimetri, ma larghi fino a 30-40 cm, spesso crescendo diventa ricadente, debordando dal vaso. Presenta delle foglie piccolissime, di diversa colorazione, a seconda della specie, dal verde scuro al verde molto chiaro, anche variegato; piccoli fiori, insignificanti, bianchi, e decorative bacche, dall'arancione al rosso, che compaiono in estate e permangono sulla pianta per parecchi mesi.
Esposizione:
La Nertera ama posizioni a mezz'ombra ma luminose, lontane comunque dalla luce diretta del sole, per evitare scottature alle foglie ed un'eccessiva aridità del terreno.
Annaffiature:
E' bene mantenere sempre il terreno umido, senza eccedere; è consigliabile aggiungere acqua nel sottovaso dalla primavera fino all'autunno, diminuendo l'apporto d'acqua in inverno; non annaffiare mai le foglie, che al contatto con l'acqua marciscono con facilità. Aggiungere del concime per piante verdi ogni 15-20 giorni nel periodo vegetativo.
Terreno:
Predilige terreni sabbiosi, ben drenati, molto leggeri; l'apparato radicale non è molto profondo, quindi può essere coltivata anche in vasi con poco terreno o bassi; è consigliabile porla in contenitori molto alti se si desidera svilupparne l'aspetto ricadente.
Parassiti e Malattie:
Talvolta viene colpita dagli afidi, che ne rallentano la crescita e ne compromettono l'aspetto, se tenuta all'esterno ricordiamoci che le lumache sono ghiotte delle sue tenere foglioline. Le eccessive somministrazioni d'acqua provocano marciume radicale e rapidissimo deperimento della pianta, in questi casi conviene procedere alla divisione e all'interramento delle parti non colpite dal marciume.