Ctenanthe
Il Ctenanthe è una pianta sempreverde, appartenente alla famiglia delle Marantaceae; essa viene spesso utilizzata come pianta ornamentale, merito della bellezza delle foglie dalla forma lanceolata: sono caratterizzate da molteplici screziature dalle tonalità che vanno dal verde scuro, al giallo, all’argento, al bianco in base alla specie e alla varietà. La fioritura è data da fiori tubolari, riuniti in infiorescenze a racemo, di colore giallo o bianco.
Temperatura:
La pianta necessita di molta luce, ma è bene che sia riparata dai raggi diretti del sole; è importante ricordare che le temperature minime invernali non devono mai scendere al di sotto dei 15°C.
Mantenimento:
Il ctenanthe va annaffiato abbondantemente e con regolarità durante la stagione primaverile e quella estiva, mentre durante i mesi freddi, l’apporto di acqua deve essere drasticamente ridotto, irrigandola quel tanto così da non fare seccare il terreno. Dal momento che questa pianta ama gli ambienti umidi, si consiglia di nebulizzare regolarmente le foglie, anche più volte al giorno, e soprattutto durante l’estate.
La concimazione va fatta a dall’inizio della primavera e per tutta l’estate, ogni tre o quattro settimane e servendosi di un buon fertilizzante liquido da diluire nell’acqua di annaffiatura e dimezzando le dosi rispetto a quanto riportato nella confezione del concime.