Asplenium-nidus
Il genere Asplenium appartiene a quel gruppo di piante che comunemente sono chiamate FELCI e comprende specie molto popolari e diffuse nei nostri appartamenti.
Asplenium nidus - Originaria dell’Asia tropicale, è la specie più diffusa e l’unica coltivata come pianta ornamentale. Presenta foglie intere lanceolate a margine ondulato, di colore verde scuro, lucide e con una nervatura centrale in rilievo sulla pagina sottostante e scura alla base e sul retro. Cadendo le foglie basali possono dare origine a un breve fusto scaglioso e bruno. In natura è una specie epifita. Può raggiungere 60-130 cm di altezza.
Coltivazione:
Le piante del genere Asplenium devono essere sistemate in una zona della casa dove non è presente molta luce anche se, tra i diversi tipi di felce è il genere più robusto e sopporta meglio delle altre piante l'esposizione alla luce (ovviamente mai diretta).
Il colore verde scuro delle foglie le aiuta infatti ad ottenere il massimo vantaggio da qualsiasi tipo di luce e poichè non fioriscono, le felci non hanno bisogno di tanta luce, tanta quanta ne assorbono le piante da fiore. Inoltre in natura sono piante di sottobosco per cui l'ombra è il loro ambiente ideale.
Le felci non hanno bisogno di particolari attenzioni: una volta comprese le loro necessità, la coltivazione è molto semplice. Innanzitutto ricordate che le temperature medie ottimali sono intorno ai 18°C e devono stare lontane dalle correnti d'aria. Se vedete che la felce vegeta bene nel luogo dove l'avete sistemata, non spostatela. Vuol dire che in quel luogo ha trovato un microclima ideale.
Una raccomandazione che vale per le felci ma che consiglio per tutte le piante: NON usate mai dei lucidanti per le foglie. Questi prodotti infatti otturano gli stomi della pianta impedendole di svolgere le sue normali funzioni fisiologiche. Per pulire le foglie usate semplicemente un panno umido.
Annaffiatura:
Il problema principale per le felci è l'umidità'. Infatti un ambiente troppo secco o troppo caldo provoca gravi danni.
In genere le Asplenium, pur essendo delle piante robuste sono sensibili alla disidratazione, quando stanno per troppo tempo in un ambiente secco. Per ovviare a questo inconveniente è indispensabile tenere l'ambiente intorno alla felce umido con costanti nebulizzazioni, almeno due volte al giorno durante la stagione calda. In questo modo si rallenta la perdita d'acqua da parte delle fronde.
Un altro sistema è quello di mettere il vaso su di un sottovaso pieno di ciottoli e poi riempirlo d'acqua facendo attenzione però che il fondo del vaso non sia immerso nell'acqua in quanto in questo modo il terreno del vaso si saturerebbe di acqua facendo marcire le radici. Questo sistema consente, quando fa caldo, di far evaporare l'acqua del sottovaso che di conseguenza inumidisce l'aria circostante. E' consigliabile ricordarsi di riempire il sottovaso ogni qualvolta l'acqua è evaporata.
In ogni caso il terriccio deve essere sempre moderatamente umido.
Terreno e Rinvaso:
In genere gli Asplenium hanno un accrescimento rapido perciò quando la pianta ha raggiunto delle dimensioni eccessive, a marzo si rinvasa. Si tolgono le foglie di base normalmente secche e si pone in un vaso leggermente più grande.
Mettete sul fondo del vaso uno strato consistente di ghiaia e piccoli sassi che servono per favorire il deflusso dell'acqua. La composta deve essere formata da tre parti di torba, 2 di sabbia grossolana ed una buona dose di fertilizzante di base.
Concimazione:
Durante tutta la stagione primaverile-estiva è necessario eseguire delle regolari concimazioni, due volte al mese, con concimi liquidi da diluire nell'acqua di irrigazione. Negli altri periodi vanno sospese.
Utilizzate un concime che oltre ad avere i cosiddetti "macroelementi" quali Azoto (N), Fosforo (P) e Potassio (K) abbia anche i "microelementi" quali il Magnesio (Mg), il Ferro (Fe), il Manganese (Mn), il Rame (Cu), lo Zinco (Zn), il Boro (B), il Molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta ed equilibrata crescita della pianta.
Potatura:
Per l'Asplenium non si può parlare di potatura. Vanno semplicemente eliminate le foglie che via via disseccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie.
Abbiate cura che l'attrezzo che usate per il taglio sia pulito e disinfettato (preferibilmente alla fiamma) per evitare di infettare i tessuti.
Moltiplicazione:
La moltiplicazione dell'Asplenium può avvenire in due modi: staccando le piantine che si formano sulle fronde o mediante spore, quest'ultima di non facile realizzazione.