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Humilis

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Descrizione

La Chamaerops humilis, comunemente nota come palma nana, è l'unica specie del genere Chamaerops ( famiglia delle Arecaceae). È una specie tipica della macchia mediterranea.
Il nome del genere fa riferimento alla morfologia della pianta (dal greco χαμαί chamái, "a terra" e ῥώψ rhṓps, "cespuglio").[1] I greci la chiamavano phoenix chamaeriphes, che significa letteralmente "palma gettata per terra".

Descrizione:

Portamento:
Si presenta come un cespuglio sempreverde che raggiunge normalmente altezze sino a 2 metri, ma può raggiungere l'altezza di alcuni metri.

Fusto:
È di diametro variabile (10–15 cm), ricoperto da un tessuto fibroso di colore bruno. Generalmente è corto, visibile solo negli esemplari vetusti. È ricoperto in basso dai residui squamosi delle foglie morte (con un diametro complessivo fino a 25–30 cm).

Corteccia:
È di colore marrone scuro o rossastra.

Foglie:
Sono larghe, robuste, a ventaglio, rigide ed erette, sostenute da lunghi piccioli spinosi riuniti a ciuffi sulla sommità del fusto; di colore verde sulla pagina superiore e quasi bianco sulla pagina inferiore.

Fiori:
Sono portati da infiorescenze a pannocchia, corte e ramificate, di colore giallo, con peduncoli brevi. È usualmente (ma non invariabilmente) una pianta dioica con fiori maschili e femminili su piante separate. I fiori maschili hanno 6–9 stami che sovrastano un calice carnoso, i fiori femminili racchiudono 3 carpelli apocarpici carnosi.

Frutti:
Sono drupe, globose o oblunghe, di lunghezza variabile (12–45 mm) con polpa assai fibrosa e leggermente zuccherina, di colore verde nelle prime fasi, successivamente giallo-rossiccio, marroni a maturità.

Distribuzione e habitat:
Chamaerops humilis var. argentea, Atlante, Marocco
È diffusa in tutto il Mediterraneo occidentale dal sud del Portogallo a Malta (in Europa) e dal Marocco alla Libia (in Africa).

In Italia si trova lungo tutta la fascia costiera occidentale, dalla Sicilia alla Toscana centro-meridionale, comprese alcune isole del Mar Tirreno, mentre più a Nord è conosciuta solo per alcuni nuclei relitti nel territorio del Parco di Portofino (Liguria); è comune soprattutto in Sicilia, Sardegna e Calabria, regioni nelle quali si può allontanare di diversi chilometri dalle coste o risalire le prime pendici dei rilievi montuosi.

È un tipico elemento della fascia più termofila della macchia mediterranea. È diffusa soprattutto in zone calde, vicino alle coste; predilige esposizioni soleggiate e teme il freddo intenso. In ambiente naturale cresce principalmente su terreni rocciosi o sabbiosi.